1 - Ristrutturazione del punto vendita con l’integrazione dei componenti esistenti: cosa può essere integrato ? Cosa deve essere assolutamente rinnovato ?
Partendo dal presupposto che ogni punto vendita ha le sue caratteristiche che generano infinite possibilità di organizzazione ed esposizione, sicuramente il primo punto da tenere in considerazione durante una ristrutturazione è la trasformazione della struttura in un ambiente ideale per la destinazione che dovrà avere. Il Garden Centre ad esempio, dovrà essere quanto più simile ad una serra anche se l’investimento a livello finanziario è decisamente impegnativo, ma una struttura adeguata e professionale garantisce alle piante un habitat indispensabile per il loro mantenimento. Secondo punto vitale è l’organizzazione tra due importanti fattori: la valutazione del prodotto da esporre e la scelta dell’arredamento, con annessa individuazione dei percorsi. Tutti questi fattori possono permettere ai Garden Centre di trasmettere una immagine professionale che aiuta ad acquisire nuove tipologie di clientela.
2 – Innovazione nel nuovo arredamento: cos’è che non esisteva prima ? Quali punti dovrebbero essere presi in considerazione durante la ristrutturazione ? Cosa dovrebbe essere preso in considerazione per quanto riguarda il colore e il materiale, se si pensa ad un arredamento per i prossimi 10 anni ?
Sino a poco tempo fa non esistevano espositori specifici per il settore Garden Centre. Molto spesso infatti, gli arredamenti o gli stessi espositori erano privi di tre elementi essenziali per la vita della pianta: luce, aria e acqua. Le scaffalature infatti chiuse, prive di luce, con ripiani fissi e senza riserva d’acqua, sono strutture altamente negative per l’esposizione delle piante.
Durante una ristrutturazione i punti da prendere in considerazione sono:
- Struttura (serra)
- Organizzazione con studio dei percorsi
- Valutazione del prodotto da esporre
- Scelta dell’arredamento
Per quanto riguarda il colore invece, questo dovrà essere tendenzialmente neutro, così da mantenere immutato il suo valore anche col passare delle mode negli anni avvenire.
I materiali invece, dovranno essere quanto più duraturi possibili e specifici per il settore in questione tenendo presente che dovranno in qualche modo anticipare gli scenari futuri soprattutto sotto l’aspetto ecologico-ambientale.
Esistono nuovi rivestimenti oppure nuovi materiali, che rendono il pezzo d’arredamento più robusto e più bello ?
L’uomo ha già a disposizione materiali come legno, ferro zincato e alluminio che conferiscono al pezzo d’arredamento robustezza e bellezza, senza dover ricercare materiali particolarmente avanzati. Quello su cui dobbiamo puntare è la ricerca di nuovi metodi di lavorazione e di dismissione dei materiali in ottica ecologica.
Per quanto riguarda i rivestimenti, anche qui non c’è la necessità di crearne di nuovi ma si consiglia l’utilizzo di colori neutri o tenui, in alternativa l’utilizzo di paesaggi naturali attraverso gigantografie da applicare alle pareti che abbinati a materiali tradizionali danno la possibilità di trasmettere un senso di retrò in un contesto caldo e familiare.