Fino a metà del secolo scorso l’Italia con oltre 100mila ettari di campi di Canapa destinati soprattutto al tessile era sicuramente il primo produttore in Europa. Negli anni successivi il proibizionismo ha di fatto cancellato quello che era un vanto del Made in Italy. Il 2019 ha tutti i requisiti per diventare l’anno del rilancio della produzione e coltivazione della canapa industriale italiana.
A oggi gli ettari coltivati in Italia sono circa 1.300, siamo lontani dai valori di un secolo fa ma il segnale che qualcosa sta cambiando è evidente. Secondo le stime della Coldiretti, la canapa industriale è un settore che potrebbe generare per il nostro Paese un giro di affari da 1,4 miliardi di euro, garantendo almeno 10mila posti di lavoro. Quello della coltivazione della Canapa è insomma un business che attira sempre più persone – a questo sta contribuendo anche il boom della cannabis light degli ultimi mesi. (Fonte WIRED.IT)